La storia dell'Australian Shepherd
Nonostante il nome, il pastore australiano (detto anche "Aussie") è una razza puramente statunitense. Sebbene la storia della razza sia abbastanza approssimativa, è risaputo che essa si sviluppò nell'America occidentale e meridionale all'inizio del ventesimo secolo.
La storia della razza è stata documentata dall'Australian Shepherd Club of America (ASCA). Il club ha pubblicato due annuari di grande interesse storico sulla razza: il primo riguardava gli anni 1957-1977 ed il secondo gli anni 1978-1982.
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Nel primo annuario, Phillip C. Wildhagen parlava della nascita dei cani da pastore dal momento in cui i primi cani furono addomesticati dai pastori per eseguire un lavoro ben preciso.
Nel 1700, molti europei emigrarono sia negli Stati Uniti, sia in Australia, portando con sè i propri cani da pastore. Anche se non si sa con certezza, è probabile che alcuni di questi cani da pastore siano i primi antenati del pastore australiano di oggi. Questi cani, infatti, venivano genericamente chiamati "Australian Shepherds".
Esistono anche delle voci secondo le quali la razza si sia sviluppata nei Paesi Baschi tra Francia e Spagna. La leggenda narra che alcuni pastori baschi siano emigrati in Australia, portando con sé i loro cani da pastore. A tempo debito, questi pastori baschi presumibilmente emigrarono negli USA occidentali, sempre seguiti dai loro cani. Si pensa che questi cani siano gli antenati dei moderni pastori australiani.
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Jay Sisler con i suoi cani
I PRINCIPALI CLUB DI RAZZA
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I due principali club di razza americani per eccellenza sono l'Australian Shepherd Club of America (ASCA) e l'American Kennel Club (AKC).
L'ASCA consente la registrazione unicamente ai soggetti che concludono un campionato di razza.
L'AKC è un'organizzazione che consente la registrazione dei cani con pedigree riconosciuto.
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L'USASA (United States Australian Shepherd Association) è un'altro club di razza affiliato all'AKC.
I pastori australiani usano diverse modalità di voce, di presa, di sguardo e del corpo per guidare il bestiame
LA CRESCITA DELLA POPOLARITA' DELLA RAZZA NEGLI STATES
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Durante il XX secolo, gli Stati Uniti stavano diventando un Paese sempre più industrializzato. I cani venivano apprezzati sempre più come animali domestici, non necessariamente per la loro capacità di lavorare con il bestiame.
In questo periodo, un uomo in particolare ha contribuito a rendere gli Aussie sempre più conosciuti: Jay Sisler. Il saggio di Jan Haddle Davis "The Idaho Aussie and Jay Sisler" (dal secondo annuario ASCA) spiega che tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Cinquanta, Jay Sisler addestrò i cani ad esibirsi in un rodeo itinerante. In seguito, la Walt Disney Production stipulò un contratto con Sisler ed i suoi Aussies per apparire nei suoi film.
Insomma, Sisler ha avuto il merito di portare i pastori australiani nei salotti delle persone, ha dimostrato la grande intelligenza e l'atletismo di questi cani, facendo conoscere la razza in tutti gli Stati Uniti.
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